C’è chi le mangia solo crude e chi le gradisce anche cotte; chi le ama e chi non le considera neanche. Diamo il benvenuto alla primavera e alle fave fresche.
Disponibili da marzo a fine maggio o inizio giugno, questo legume è uno degli alimenti che annuncia l’arrivo della bella stagione; non a caso, il loro pensiero fa volare la mente a fave, pecorino e un buon bicchiere di vino rosso da gustare all’aria aperta.
A noi piacciono molto crude e qui giù ti ricordiamo la ricetta delle fave di zia Mirella; ma ti suggeriamo anche un’idea facile facile per mangiarle cotte.
Se ti interessa, prima ti diamo qualche informazione in più; altrimenti scorri fino alla fine dell’articolo e lasciati ispirare per il prossimo pranzo.
Fave: simbolo di una cultura contadina
Ricche di proteine, le fave sono state fondamentali per la dieta contadina che spesso aveva poco accesso a pesce e a carne. Con il loro alto contenuto di carboidrati, vitamine e fibre, garantivano così un buon apporto nutritivo. Non solo: le fave avevano altri quattro vantaggi importanti:
- la pianta delle fave è molto resistente;
- le fave secche si conservano a lungo, diventando un’ottima scorta per l’inverno;
- possono essere utilizzate come foraggio per il bestiame (le foglie e i baccelli);
- rendono il terreno più fertile per le colture successive, arricchendolo di azoto.
Due ricette con le fave
Alimento che si presta a diverse preparazioni culinarie, le fave possono essere consumate fresche, secche, bollite, stufate o fritte. Ingrediente base di numerose ricette contadine come la pasta con le fave, sono molto apprezzate nella loro semplicità nel classicissimo fave e pecorino. Ecco due ricette che puoi provare.
Le fave di zia Mirella
Questa ricetta è perfetta perché va preparata in anticipo, per dare il tempo alle fave di insaporirsi bene.
- Pulisci le fave e mettile in una ciotola.
- Intanto prepara un’emulsione con olio extravergine di oliva, sale, aceto di mele o balsamico e un pizzico di peperoncino.
- Condisci le fave con l’emulsione e aggiungi delle scaglie di pecorino o del parmigiano.
Frittata di fave al forno
- Pulisci le fave ed elimina la pellicina esterna.
- In una padella fai soffriggere un po’ di cipolla tagliata finemente in olio extravergine di oliva.
- Aggiungi le fave, un po’ di acqua e fai cuocere per 15 minuti con il coperchio.
- Intanto sbatti le uova con sale e pepe e aggiungi le fave cotte.
- Versa tutto il composto in una teglia antiaderente e cuoci in forno a 180° per una ventina di minuti.