Acer, che vuol dire aspro: è questa l’etimologia della parola agrume e si riferisce proprio al sapore acidulo di questi frutti che diventano un alleato fortissimo per contrastare i malanni della stagione più fredda.
Serve ancora dire quanto fanno bene gli agrumi? Che sono ricchissimi di vitamine, soprattutto C, perfetta per contrastare influenze varie? Che, tra le tante proprietà nutrizionali, contengono anche sali minerali e ancora protopectina, una sostanza che fa benissimo all’intestino e a ridurre il colesterolo? E come dimenticare i flavonoidi, antiossidanti alleati per la salute?
Gli agrumi sono ibridi
Insomma, che gli agrumi ci aiutano a vivere meglio lo diamo per scontato ma forse non tutti sanno che gli agrumi che conosciamo e mangiamo sono in realtà incroci partiti dagli unici agrumi originali: cedro (il primo), mandarino e pomelo. Ebbene sì, i frutti che conosciamo non sono naturali ma artifici creati ormai tantissimo tempo fa e che ormai consideriamo esistiti da sempre.
Da cosa derivano gli agrumi più conosciuti quindi?
Quali agrumi puoi scegliere sul nostro shop?
Come riconoscere gli agrumi buoni?
Partiamo dal profumo: quell’odore fresco, frizzante e, ovviamente, agrumato, è il primo segnale buono. Controlla inoltre la buccia: deve essere liscia e senza parti più molle.
Come conservare gli agrumi
Puoi tenere gli agrumi freschi in frigorifero per 10/15 giorni (le clementine, più delicate, per 7/10 giorni). Viste le temperature basse puoi tenerli anche all’esterno, se hai un posto riparato. Altrimenti si mantengono buoni per una settimana anche fuori dal frigorifero.
Ricorda che vanno consumati freschi, appena sbucciati e che, se scegli di farne una spremuta, va bevuta subito per evitare l’ossidazione e quindi la perdita della vitamina C.
Come usare gli agrumi in cucina?
Il limone è sicuramente l’agrume più usato in cucina ma anche clementine e arance possono essere ingredienti ottimi per donare un gusto più fresco alle pietanze salate. Ecco qualche idea.
Puoi consumarli freschi
Mangiati al naturale o spremuti, gli agrumi sono buonissimi e danno il meglio, soprattutto a livello di proprietà nutritive ottime per il nostro organismo.
Puoi usarli per preparare dolci
Perché fermarsi al limone? Puoi insaporire le creme con il succo di arancia o, perché no, con il succo delle clementine. Anche un semplice ciambellone può trasformarsi in un dolce ancora più buono con l’aggiunta di un agrume. Abbiamo provato questa ricetta del ciambellone soffice con le clementine che è ottimo per la colazione o la merenda: lo trovi qui .
Sempre in ambito dolci, puoi provare le scorze di arance candite, da smangiucchiare così o da usare per abbellire una semplice coppa di gelato. Si preparano facilmente così:
- taglia le scorze di arance a lamelle e falle bollire in acqua, ripetendo il procedimento per 4 volte;
- prepara uno sciroppo di acqua e zucchero e, appena bolle, versaci le scorze: lascia cuocere per una mezz’oretta e sono pronte;
- se vuoi conservarle, mettile dentro un barattolo di vetro sterilizzato con tutto lo sciroppo, immergilo in acqua bollente e lascialo lì per 40 minuti circa: lascia raffreddare e riponi il barattolo in un luogo fresco e asciutto.
Puoi usarli per preparare ricette salate a base di carne o pesce
Tralasciando la classica insalata di finocchi e arance (che abbiamo preparato e puoi vedere qui), con gli agrumi puoi insaporire moltissime pietanze salate a base di pesce o carne.
Uno dei modi più facili per usare gli agrumi con la carne è lasciarla marinare nel loro succo. Un esempio? Il filetto di maiale all’arancia che puoi provare così:
- lascia marinare la carne nel succo di arancia (anche per un paio di ore);
- cuocila in forno con il succo della marinatura, l’olio extravergine di oliva, rosmarino e sale: bastano 45 minuti a 180°;
- a fine cottura metti il liquido che si è formato in un pentolino, aggiungi poca maizena e fallo restringere;
- servi il filetto di maiale con questa salsa e qualche fetta di arancia tagliata a vivo (privandole cioè, della pellicina bianca che riveste gli spicchi, sotto la buccia).
Puoi usarli per preparare contorni
Se poi vuoi trasformare un semplice contorno in un piatto pieno di sprint, puoi provare a insaporire le carote con il succo di un agrume che preferisci. Ecco come:
- pela e taglia le carote a julienne;
- cuocile in padella con burro o olio extravergine di oliva; aggiungi il sale;
- servile con un misto di succo di arancia e limone.
Puoi usarli per preparare primi
E come tralasciare i primi? Il modo più semplice e veloce che ci viene in mente è l’intramontabile risotto al limone, facilissimo da preparare:
- cuoci il riso come fai di solito (tostalo e poi cuocilo aggiungendo brodo vegetale caldo man mano);
- a cottura ultimata spegni il fuoco e aggiungi il succo di mezzo limone; se necessario, aggiusta di sale;
- concludi la mantecatura con il burro freddo e il parmigiano grattugiato.