Broccolo siciliano: perché fa bene e come cucinarlo

02/11/2023

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Broccolo siciliano, broccoletti e rapette sono la stessa cosa?

No, si tratta di tre verdure diverse. Eccole.

Broccolo siciliano

Il broccolo siciliano si riconosce per la sua forma ad alberello, è verde scuro, compatto e ha una consistenza tenera.

Broccoletti

I broccoletti, con il loro sapore deciso e gustosissimo, sono una verdura a foglia dal colore scuro. A Roma, con questo termine, si intende l’infiorescenza delle cime di rapa; da noi sono molto tipici i broccoletti di Sezze che riconosci dalla foglia più allungata, la cima più piccola che tende a spigare e un sapore più amarognolo (di questa verdura si mangiano anche i fiori).

Rapette

Le rapette sono verdure tenere e gustosissime; si tratta delle foglie delle cime di rapa che poi diventeranno broccoletti.

broccolo siciliano con foglie prima della raccolta

La pianta di broccolo siciliano

La coltivazione del broccolo siciliano

I broccoli siciliani hanno bisogno di un clima temperato-fresco, amano il sole e sono abbastanza resistenti a eventuali gelate.

Li piantiamo tra luglio e agosto partendo dalle piantine che produciamo mettendo i semi nelle vaschette e irrorandole regolarmente. Una volta che le piante raggiungono i 6/7 centimetri di altezza le trapiantiamo nei campi. Il periodo di raccolta del broccolo siciliano va da ottobre a dicembre.

Ecco come ci prendiamo cura di terreni

A cosa fa bene il broccolo siciliano?

Forse è inutile ribadirlo ma il broccolo siciliano è un ortaggio ricco di proprietà nutritive. Tanto per ricordarlo:

è ricchissimo di proprietà antiossidanti che, tra l’altro, svolgono una funzione antitumorale;
contiene molte vitamine e sali minerali come le vitamine del gruppo B, la vitamina A, C e K nonché potassio, magnesio, ferro e manganese;
riduce il rischio cardiovascolare e favorisce buoni livelli di colesterolo.

Chi non può mangiare i broccoli siciliani?

I broccoli sono buonissimi ma alcune persone dovrebbero limitarne il consumo, soprattutto chi ha problemi con la tiroide, chi soffre di iperuricemia o uricuria o chi segue una terapia anticoagulante. Contenendo elementi che fermentano potrebbero causare gonfiore a chi soffre di problemi intestinali o di gastrite. È bene quindi parlarne sempre con il proprio medico per non sbagliare.

Panino con hamburger di broccolo, insalata e pomodoro

Il nostro hamburger di broccoli siciliani

Come cucinare i broccoli siciliani senza perderne le proprietà?

Ottimi come contorno ma anche come condimento per la pasta, dei broccoli siciliani puoi usare tutto, compreso il gambo al quale va tolta solo la parte più dura; ti basta poi sbucciarlo e tagliarlo a pezzi. Per il resto, taglia le cimette, tenendo anche le foglie più tenere intorno alla cima.

Puoi cucinarli a vapore o, se vuoi usarli per diverse ricette o anche congelarli, puoi sbollentarli prima, mantenendoli abbastanza croccanti per non perdere tutte le proprietà nutritive. Per evitare l’odore sgradevole durante il bollore, prova ad aggiungere un po’ di succo di limone o di aceto nell’acqua.

Una ricetta per te: hamburger di broccoli siciliani

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Procedimento

Pulisci e sbollenta i broccoli siciliani; aggiungi anche una patata a dadini nella stessa acqua di cottura.
Scola, lascia raffreddare un poco e schiaccia il tutto con una forchetta.
Aggiungi un uovo e il parmigiano grattugiato e continua a mescolare. Aggiusta di sale.
Inizia a incorporare il pangrattato fino ad avere una consistenza compatta.
Metti un filo di olio in padella e, con l’aiuto di un coppapasta, inserisci il composto fino a metà altezza; aggiungi una fettina di mozzarella e ricopri con altro composto.
Pressa bene il tutto e cuoci per una decina di minuti per lato finché si forma la crosticina.