Come usare gli scarti di verdura e frutta? In occasione della Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare, ci piace condividere con te qualche informazione utile su come recuperarli e usarli in cucina.
Questa giornata, dedicata alla sensibilizzazione contro lo spreco alimentare, arriva oggi 5 febbraio 2024 alla sua undicesima edizione e porta avanti una campagna pubblica permanente dedicata a cittadini e cittadine, soprattutto più giovani.
Come usare gli scarti di verdura
Ci sono alcuni scarti di verdura che scarti non sono: puoi infatti usarli in cucina e abbattere moltissimo lo spreco. Te ne suggeriamo un po’.
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Gambi del broccolo siciliano o romanesco e gambi del cavolfiore: essendo un po’ duri, non si usano per le ricette più classiche; in realtà tu puoi pelarli, tagliarli a pezzetti e cucinarli insieme al resto della verdura o aggiungerli a un minestrone.
- Foglie di rape rosse: di solito le foglie si gettano via: se invece hai delle rape rosse con delle belle foglie, puoi usarle come se cucinassi la bieta; lavale, tagliale, lessale e ripassale in padella con olio extravergine di oliva, aglio e peperoncino: una bontà.
- Gambi del finocchio: il gambo di questo ortaggio viene sempre buttato; prova invece a tagliarlo a pezzetti e a cucinarlo in un minestrone; aggiungerà sapore e tu non avrai sprecato neanche un po’ di questa verdura.
- Foglie di ravanello: se con i ravanelli prepari un pinzimonio o un’insalata freschissima, con le foglie puoi creare una frittata diversa dal solito: ti basta sbollentarle e inserirle nelle uova sbattute: una delizia.
- Gambi e foglie del carciofo: il carciofo produce abbastanza scarti, tra gambi e foglie. Per i primi, puoi pelarli bene, tagliarli a pezzetti e cucinarli insieme al carciofo; puoi invece usare le foglie per una tisana depurativa, semplicemente sbollentandole per una decina di minuti.
- Ciuffo delle carote: lava bene le foglie del ciuffo delle carote e usale in vari modi: puoi aggiungerle al minestrone, puoi insaporire una frittata o farne un pesto diverso dal solito.
- Gambi del prezzemolo: non gettare i gambi: non vanno bene in un trito ma puoi aggiungerli al brodo per insaporirlo.
Come usare gli scarti di frutta
Ogni volta che mangiamo frutta buttiamo via tanti scarti tra buccia e noccioli. Se ben lavati, questi scarti possono essere usati in cucina per dare un tocco in più ai tuoi piatti.
- Polvere per aromatizzare: prendi la buccia degli agrumi e lasciala essiccare in forno a temperatura bassa per alcune ore (se hai un essiccatore farai prima): frulla tutto e usa questa polvere per insaporire creme e dessert.
- Buccia essiccata: con lo stesso metodo per creare la polvere, puoi essiccare le bucce e usarle come decorazione per un dolce o per insaporire una tisana.
- Liquori con i noccioli: anche i noccioli possono avere una seconda vita diventando ingrediente principale per un liquore o una bevanda analcolica dal sapore fruttato.
- Scorze di arance candite: invece di gettare via la scorza delle arance, tagliala a striscioline e falle bollire più volte passandole poi in acqua ghiacciata; falle cuocere poi in uno sciroppo di acqua e zucchero.
Ricette con scarti di verdure
Trovare sempre nuovi modi per usare quello che di solito buttiamo ha un doppio vantaggio: è infatti economico e fa bene all’ambiente. Prima di salutarti, ci sono venute in mente altre soluzioni a zero spreco.
Un dolce con gli scarti delle centrifughe: se ti piacciono le centrifughe di carote o di mele (ma anche di pere e altri frutti o verdure), puoi usare la polpa che resta nella centrifuga per dei dolci buonissimi come per esempio un plumcake alle carote.
Vellutate di verdure: questa è una soluzione ottima per recuperare i gambi più duri delle verdure: una volta puliti bene e sbollentati, ti basta frullarli e il piatto è pronto. Puoi anche provare a mescolare gambi di verdure diverse.
Brodi: e che dire del brodo? Al classico carota, cipolla e sedano puoi aggiungere quelle verdure un po’ ammaccate che non puoi usare altrimenti o piccoli scarti di gambe e foglie più dure.
Che dici? Inizierai a usare questi “scarti”?
Se hai qualche consiglio in più scrivicelo nei commenti: può essere utile a noi e a tutte le persone che ci leggono.
Articolo aggiornato il 15-03-2024 alle 04:55