Ma il radicchio è amaro! Rispondiamo subito a questa obiezione che spesso sentiamo. È vero, il radicchio ha un sapore peculiare, con le sue note amarognole che non passano inosservate. Ma chi lo ha detto che debba essere un difetto? È proprio questa caratteristica a rendere questo ortaggio particolare e adatto per regalare ai piatti un gusto originale.
E poi, se vuoi ridurre questo sapore, ti basta metterlo in ammollo in acqua fredda per un paio di ore (magari cambiando l’acqua un paio di volte) e il gioco è fatto.
Per non parlare del fatto che il radicchio, come molte altre verdure, fa molto bene: è ricchissimo di acqua e fibre (ecco perché è perfetto per chi segue diete ipocaloriche), contiene anche molti sali minerali, vitamine (soprattutto la C, rendendolo un valido alleato per il sistema immunitario) e beta carotene (è infatti anche antiossidante).
Come riconoscere un buon radicchio? Ti basta osservarlo: le foglie devono essere fresche e sode e non devono esserci macchie scure, sintomo di un radicchio troppo in là con la maturazione.
Radicchio: quando è di stagione?
È facile trovare il radicchio molti mesi l’anno: autunno e inverno sono le sue stagioni ma puoi mangiarlo anche in primavera. Puoi avvertire un po’ di differenza nel sapore: in inverno è più dolce mentre in estate è un po’ più amarognolo. Per il resto, puoi approfittare per gustare spesso questa verdura ricca di proprietà.
Sul nostro shop puoi trovare due tipologie di radicchio: scegli quella che preferisci.
Cosa abbinare al radicchio
Appartenente alla famiglia delle Asteracee, il radicchio è una verdura a foglia il cui nome scientifico è Cichorium intybus; si tratta quindi di una specie di ortaggio che comprende anche altri vegetali come la cicoria o le puntarelle. Con questa parola, in pratica, si indicano solitamente diversi tipi di insalate amare dall’inconfondibile sapore.
Proprio per questa caratteristica, il radicchio è spesso usato insieme ad altre varietà di insalate: è l’ingrediente perfetto per insaporire anche quelle più insipide!
Noi, per esempio, abbiamo messo insieme un po’ di ingredienti di stagione con i quali preparare facilmente un ottimo risotto: è la nostra busta sottovuoto di radicchio, zucca e porro. Nella scheda trovi anche la ricetta per provarla a casa.
Come cucinare il radicchio
Se non vuoi mangiarlo crudo, puoi usare il radicchio in moltissime preparazioni cotte. Ti suggeriamo due ricette facili che a noi piacciono molto.
Radicchio al forno
Con questa ricetta il contorno è pronto in soli venti minuti e puoi farlo usando solo un ingrediente: il radicchio lungo.
- Lava il radicchio e taglialo in senso orizzontale in quattro parti.
- Mettilo in una teglia antiaderente e condiscilo con sale e olio extravergine di oliva; se ti piace, aggiungi peperoncino, timo o altre spezie.
- Cuoci in forno a 180° per 20 minuti.
Radicchio in padella con gorgonzola e noci
L’amaro del radicchio, il dolce del gorgonzola e la croccantezza delle noci: questo piatto è facilissimo da preparare e sarà perfetto come contorno.
- Lava il radicchio e taglialo a listarelle.
- Fai soffriggere uno spicchio di aglio in olio extravergine di oliva, aggiungi un po’ di peperoncino fresco (se ti piace) e aggiungi il radicchio: fai rosolare per qualche minuto finché il radicchio sarà appassito e poi elimina l’aglio.
- In un’altra padella fai tostare velocemente le noci e, una volta raffreddate, tritale grossolanamente.
- Spegni il fuoco sotto al radicchio, aggiungi il gorgonzola e mescola: aggiusta di sale e pepe e servi con le noci. Puoi sostituire il gorgonzola con un altro formaggio erborinato.